Una corretta diagnosi delle condizioni di umidita' di un edificio richiede accertamenti
svolti da un professionista del settore e
non da un venditore di
prodotti, osservazioni e misurazioni volte all'individuazione della natura, delle cause e dell'entita' dei fenomeni. I rimedi da adottare nei confronti delle insorgenze umide devono infatti essere adeguati alle cause determinabili, alla loro ampiezza, nonche' alla natura ed alla morfologia dei materiali costituenti le opere murarie. E' quindi sempre conveniente un approccio critico e circospetto nell'analisi di manifestazioni che possono derivare da piu' cause, talvolta differenti da quelle immediatamente evidenti.
L'indagine effettiva deve pertanto risultare da un preciso piano di accertamento,
effettuato con l'ausilio di strumenti professionali e adeguati, ma soprattutto
necessita un sufficiente grado di consapevolezza critica.
Felletti Mobile Lab e' un completo e versatile laboratorio portatile che consente di eseguire indagini diagnostiche sui materiali dell'edilizia, questo laboratorio mobile e' versatile e consente di eseguire indagini diagnostiche sui materiali dell'edilizia storica. E' uno strumento indispensabile ed efficace nella gestione del Bene, dalla diagnostica in loco al progetto di conoscenza e all'intervento conservativo, con particolare attenzione alla manutenzione programmata.
- Analisi al microscopio ottico con illuminazione a LED integrata
Analisi colorimetrica e spettrofotometrica in riflettanza
Misura dell'umidita' con metodo ponderale. Normativa di riferimento: UNI 11085:2003 - Beni culturali - Materiali lapidei naturali ed artificiali - "Determinazione del contenuto d acqua: Metodo ponderale"
- Misura dei sali solubili totali. Determinazione del contenuto di sali solubili. Normativa di riferimento: UNI 11087:2003 - Beni culturali - Materiali lapidei naturali ed artificiali - Determinazione del contenuto di sali solubili.
- Analisi quantitativa di solfati, nitrati e cloruri. Normativa di riferimento: UNI 11087:2003 - Beni culturali - Materiali lapidei naturali ed artificiali - Determinazione del contenuto di sali solubili.
- Misura di parametri ambientali. Misura della temperatura superficiale e calcolo di temperatura a bulbo umido e punto di rugiada.
- Prelievo e preparazione di campioni per analisi in cantiere.
Specifiche tecniche relative alle analisi:
1. MISURA DELL'UMIDITA' IN PROFONDITA' CON METODO PONDERALE SU CAMPIONE PRELEVATO MECCANICAMENTE
Strumento utilizzato: kit di pesatura, essiccazione, trattamento dei campioni by FELLETTI MOBILE LAB Normativa di riferimento: UNI 11085:2003 - Beni culturali - Materiali lapidei naturali ed artificiali - "Determinazione del contenuto d acqua: Metodo ponderale" La norma descrive le procedure per la determinazione, con il metodo ponderale, del contenuto d'acqua in un campione di materiale lapideo.
Il metodo si applica a campioni di massa compresa tra 2 gr. e 50 gr.
2. MISURA DEI SALI SOLUBILI TOTALI e ANALISI QUANTITATIVA DI NITRATI, SOLFATI E CLORURI SU CAMPIONE PRELEVATO MECCANICAMENTE
Strumento utilizzato: kit di pesatura, essiccazione, trattamento dei campioni, Conduttimetro e Fotometro Specifiche tecniche Conduttimetro: Precisione (a 20 gradi celtius) +/-2% f.s., Risoluzione 1 μS/cm, Scala: da 0 a 3999 μS/cm, compensazione della temperatura automatica Specifiche tecniche Fotometro: Range di misura Nitrati 0,12-30ppm (Risoluzione 0,01-0,1ppm, accuratezza +/-20%), Range di misura Solfati 1-250ppm (Risoluzione 1ppm, accuratezza +/-5%),Range di misura Cloruri 1- 430ppm (Risoluzione 1ppm, accuratezza +/-20%) Normativa di riferimento: UNI EN 16455:2014 "Conservazione dei beni culturali - Dissoluzione e determinazione di sali solubili nelle pietre naturali e relativi materiali in uso e provenienti dal patrimonio culturale" La norma fornisce una metodologia per effettuare analisi qualitative e quantitative di anioni e cationi ottenuti per dissoluzione di sali solubili presenti sia nelle pietre naturali sia in altri materiali inorganici porosi costituenti il patrimonio culturale, inclusi i materiali e prodotti usati per il restauro dello stesso. Questa metodologia si riferisce a campioni prelevati su beni culturali.
3. MISURA DEI PARAMETRI AMBIENTALI
Pirometro infrarosso per misura della temperatura superficiale con range di misura: -20 +270 gradi celtius, risoluzione 1gradi celtius, precisione: +/- 3 % del valore di misurazione -1 gradi celtius, Punto di misura (rapporto distanza / dimensione): 8:1, grado di emissione 0,95.